VITTORIA ALL’ESORDIO PER IL PARMA CLIMA. PADERBORN SCONFITTO 13 A 0 IN OTTO RIPRESE. GRANDE SLAM DI CESARE ASTORRI. PABLO GUILLEN LANCIATORE VINCENTE
L’European Champions Cup del Parma Clima è iniziata questo pomeriggio con una vittoria prima del limite sui tedeschi del Paderborn. I ragazzi di Saccardi si sono imposti con il risultato di 13 a 0 grazie alle profonde legnate di Luis Gonzalez (2 su 2 con un doppio), Joseph ( 2 su 3 con un doppio e un triplo) e Astorri (2 su 4 con un grande slam all’ottava ripresa).
Ottima la prova dei lanciatori Guillen (vincente) e Bocchi che non hanno concesso punti all’attacco tedesco.
La cronaca
Per la partita di esordio Marcello Saccardi si è affidato a Pablo Guillen e ai propri senatori. In campo esterno hanno preso posto Desimoni, Joseph e Flisi con Astorri designato e Mineo catcher. La linea degli interni è stata formata da Sambucci, Noel Gonzalez, Luis Gonzalez e Battioni.
La panchina tedesca ha invece tenuto a riposo i primi lanciatori della propria rotazione consegnando il monte di lancio al giovane Nicolas Gobert, classe 2002.
Guillen ha chiuso senza problemi la prima frazione di gioco e poi è iniziato lo show dell’attacco ducale contro l’acerbo pitcher tedesco. Desimoni, Joseph e Mineo hanno riempito i cuscini attendendo con pazienza le basi ball concesse da Gobert e poi Luis Gonzalez ha alzato una lunga volata a destra (classificata come doppio) che l’incerto Rammelmann non è riuscito a difendere. La successiva battuta in diamante di Astorri ha permesso al Parma Clima di chiudere il primo inning in vantaggio per 3 a 0.
L’attacco del Parma Clima ha messo un altro punto sul tabellone al terzo inning. Noel Gonzalez ha aperto la frazione ricevendo quattro ball ed è avanzato in terza grazie a un doppio a destra di Joseph: la successiva battuta in diamante di Mineo gli ha consentito di segnare il punto del 4 a 0 ed ha fatto da prologo alla sostituzione di Gobert con il mancino Hanson, classe 2003.
La partita di Guillen è durata sei inning e 88 lanci. Il pitcher cubano ha dimostrato un perfetto controllo (nessuna base ball concessa) ed ha facilmente disposto dei battitori tedeschi limitandosi alla concessione di tre sporadici singoli a Rammelmann, Reinhardt e Richards. A partire dalla settima ripresa lo ha rilevato Matteo Bocchi.
Dall’altra parte l’attacco del Parma Clima si è improvvisamente spento contro il “southpaw” Hanson. Tra la terza e la sesta ripresa il rilievo tedesco ha ottenuto una lunga serie di eliminazioni intervallate solo da un singolo di Luis Gonzalez alla quinta. Il Paderborn è così rimasto in partita e nel corso del settimo inning ha creato una preoccupazione allo staff dei campioni uscenti: Bocchi ha colpito Beyers ma l’azione offensiva dei tedeschi è stata bloccata da un’eccellente giocata di Flisi che ha raccolto in tuffo la successiva battuta di Bergman ed ha eliminato Beyers con un perfetto tiro in prima base.
Al cambio di campo i ducali hanno definitivamente messo le mani sul match. Hanson ha colpito Noel Gonzalez e poi ha subito da Joseph il triplo che ha permesso di allungare fino al 5 a 0. La panchina del Paderborn ha provato a bloccare l’azione del Parma Clima sostituendo Hanson con Dembowski ma una volata di sacrificio di Mineo e un singolo di Astorri hanno allargato il margine fino a un comodo 7 a 0.
L’epilogo del match è arrivato all’ottava ripresa grazie alle valide di Noel Gonzalez, Poma e Mineo seguite dal grande slam di Cesare Astorri che ha imposto l’applicazione della “mercy rule” sul risultato di 13 a 0.
Domani sera il Parma Clima affronterà alle 19.30 i padroni di casa dell’Amsterdam.
Nella foto le squadre schierate per gli inni nazionali (credit Parma baseball)