VITTORIA AL CARDIOPALMA PER IL PARMA CLIMA. MACERATA SUPERATO 5 A 4. LANCIATORE VINCENTE PEREZ, SALVEZZA PER SCOTTI
Il primo incontro del weekend tra Parma Clima e Macerata si è concluso con una sofferta vittoria per la formazione ducale, uscita vincente con il risultato di 5 a 4 dopo un’appassionante serie di sorpassi e controsorpassi. Decisivi per la vittoria del Parma Clima i tre punti realizzati al sesto inning grazie alle valide di Desimoni, Ascanio, Flisi e Angioi. I ducali hanno realizzato undici valide (quattro quelle dei marchigiani): migliori nel box Desimoni (2 su 3), Ascanio (2 su 3), Angioi (2 su 4) e Battioni (2 su 4). Lanciatore vincente è risultato Andres Perez, salvezza per Claudio Scotti, entrato in campo per mettere a segno l’ultimo out del match.
La cronaca
Il Macerata ha presentato il nuovo interbase Juremi Profar. Il nazionale olandese è stato inserito al quinto spot nell’ordine di battuta. Il manager ha affidato il monte di lancio a Correa con Di Turi nel catcher box e Bernadina battitore designato. Carrera si è posizionato a difesa della prima base con Morresi, Garcia e Luciani a comporre il gruppo degli esterni.
Il Parma Clima, guidato per l’occasione da Luca Scalera, ha recuperato per il monte di lancio il veterano Erly Casanova, schierato in batteria con Giulio Monello, anche lui uscito dall’infermeria per l’occasione. Ascanio ha giocato in prima base con Flisi designato.
Il primo attacco del Macerata si è risolto con tre veloci eliminazioni, quello del Parma Clima con un singolo di Noel Gonzalez e una base ball concessa ad Encarnacion vanificate da una battuta sull’interbase di Luis Gonzalez.
Casanova ha eliminato consecutivamente i primi sette battitori affrontati (tre strikeout) prima di subire un beffardo singolo interno da Di Turi con la palla che si è fermata a pochi metri da casa base sulla linea di foul di prima base. Le eliminazioni al volo di Garcia e Servidei hanno comunque consentito al Parma Clima di mantenere il punteggio sullo zero a zero.
I ducali hanno rotto l’equilibrio al terzo tentativo giocando un baseball preciso e aggressivo. Angioi ha ottenuto un singolo a destra, ha rubato la seconda base ed ha segnato grazie ad una valida di Battioni passata tra seconda e prima base. Identica l’azione che subito dopo ha portato al 2 a 0: Battioni ha rubato la seconda ed è stato riportato a casa base da un singolo al centro del concreto Encarnacion.
Immediata la reazione degli ospiti, favorita da un errore da due basi di Angioi e da un altro fortunoso singolo interno di Leonora. Casanova ha riempito tutti i cuscini lanciando quattro ball a Bernadina, è stato favorito da una presa al volo di Encarnacion contro una violenta battuta di Profar ma è stato punito dal singolo a destra con il quale Carrera ha prodotto i punti del 2 a 2. La pressione del Macerata non si è esaurita. I marchigiani hanno nuovamente riempito le basi ma Casanova è uscito con maestria dalla situazione con l’eliminazione al piatto di Garcia.
Il quarto turno del Parma Clima è terminato senza punti all’attivo con gli strikeout di Flisi e Angioi dopo che Desimoni, Ascanio e Monello avevano creato i presupposti per un nuovo vantaggio con due singoli e un bunt di sacrificio.
La partita di Erly Casanova (5rl, 2p, 1pgl, 3bvc, 3bb, 5so) è durata cinque riprese e 80 lanci per una “no decision”. All’inizio del sesto inning il cubano è stato rilevato da Andres Perez che ha iniziato con un prestigioso strikeout ai danni di Bernadina ma che ha proseguito concedendo una base gratuita a Profar seguita da un balk. Con Carrera nel box la panchina ducale ha ordinato una base intenzionale con lo scopo di obbligare il gioco sulle prime tre basi: la scelta avrebbe pagato con una battuta di Luciani perfetta per un potenziale doppio gioco sprecato però da Angioi con un errore di tiro che è costato la concessione del punto del 3 a 2 per gli ospiti. Non è finita: Di Turi ha battuto un profondo doppio al centro consegnando un doppio vantaggio ai suoi.
Il Parma Clima non si è arreso ed ha effettuato il controsorpasso nella seconda parte della sesta frazione. Merito di Desimoni, Ascanio, Flisi e Angioi che hanno realizzato le quattro valide del pareggio: un errore difensivo in occasione della valida di Angioi ha permesso ai padroni di casa di realizzare il 5 a 4.
Perez si è ritrovato la vittoria tra le mani. Ha aperto l’ultimo inning con uno strikeout ai danni di Servidei, ha ottenuto la seconda eliminazione con un pop fly di Morresi neutralizzato in foul da Encarnacion e poi ha concesso una base gratuita a Leonora. La panchina ducale lo ha sostituito con Claudio Scotti che ha chiuso l’incontro eliminando al piatto il designato Bernadina in sei lanci.
Domani alle 16.30 e alle 20.30 si giocheranno le altre gare del programma.
Nella foto Giulio Monello prepara un’azione di bunt (Credit Corrado Benedetti per Parma baseball)