UN SETTIMO ATTACCO DA NOVE PUNTI REGALA UN’INCREDIBILE RIMONTA AL SAN MARINO. PARMA CLIMA SCONFITTO 9 A 8.
Il Parma Clima ha concluso il proprio cammino nella Regular Season con un’incredibile sconfitta sul campo di San Marino. In vantaggio per 8 a 0 a metà dell’ultima ripresa i ducali hanno subito nove punti in un solo inning perdendo il match con il risultato di 9 a 8. Inutile il pingue il bottino di 14 valide in una serata nella quale si sono distinte le mazze di Mineo (3 su 4), Gonzalez (3 su 4), Joseph (2 su 4) e Sambucci (2 su 4). Il crollo verticale di Diaz, un singolo subito da Habeck e un errore di Joseph (schierato esterno centro nelle ultime riprese) hanno condannato i campioni d’Europa ad un’amara sconfitta.
La cronaca
La mancanza di interessi di classifica ha spinto i due manager a modificare l’assetto delle proprie formazioni. Il Parma Clima ha riportato Sambucci a difesa della prima base con Astorri designato e Koutsoyanopulos esterno centro. L’assenza di Monello e Sebastiano Poma ha costretto la panchina ospite ad inserire Koutsoyanopulos all’esterno centro e a chiedere a Mineo il sacrificio di ricevere due gare nella stessa giornata. Test importante sul monte di lancio per Luis Lugo.
Ancor più rimaneggiata la formazione di casa. Morresi ha dato un turno di riposo a Lino, Di Raffaele ad Angulo. Leonora ha giocato in prima base con Ustariz esterno destro e Celli designato a causa dei problemi ad una spalla. Lanciatore partente Angelo Palumbo, ancora alla ricerca della miglior condizione.
Il Parma Clima è partito a cento all’ora. Koutsoyanopulos ha incassato quattro ball e poi sono arrivate quattro valide consecutive – autori Desimoni, Joseph, Mineo e Gonzalez – che hanno prodotto altrettanti punti.
La partenza di Lugo non è stata perfetta. Ferrini ha ottenuto un fortunoso singolo interno, Celli quattro ball: il lanciatore italo-venezuelano si è però rapidamente ripreso ed ha infilato tre out consecutivi con due “kappa” ai danni di Leonora e Morresi.
Al secondo attacco il Parma Clima si è portato sul 7 a 0. A propiziare le tre segnature hanno concorso un singolo di Talevi e tre doppi consecutivi di Joseph, Mineo e Gonzalez.
La musica non è cambiata con l’ingresso in partita di Mazzocchi in sostituzione di Palumbo a inizio terza ripresa. Il Parma Clima ha messo l’ottavo punto sul tabellone grazie a un doppio di Sambucci, un singolo di Rodriguez e una volata di sacrificio di Talevi.
La partita non ha più avuto storia con le panchine che hanno effettuato una lunga serie di sostituzioni e i battitori che hanno inseguito il successo personale. Il San Marino ha utilizzato sul monte di lancio anche Luca Di Raffaele, Peluso e Kourtis mentre nel Parma Clima sono entrati Flisi e Battioni in sostituzione di Desimoni e Rodriguez.
La partita di Lugo è durata quattro riprese nel corso delle quali ha concesso solo il singolo di apertura a Ferrini mettendo a segno sette eliminazioni al piatto: a fare da contraltare qualche problema di controllo testimoniato dalle quattro basi per ball regalate al line-up dei campioni d’Italia.
Le ultime riprese sono state affidate ad Alex Diaz. Il venezuelano di passaporto croato ha chiuso il quinto inning con tre strikeout consecutivi ma al sesto si è messo nei guai subendo un singolo da Morresi e colpendo Ustariz ed Epifano: a togliergli le castagne dal fuoco hanno pensato Talevi e Battioni con un provvidenziale doppio gioco difensivo.
Il San Marino ha riaperto e vinto il match nel corso di un settimo attacco da nove punti. Diaz è entrato in un momento di scarso controllo, ha clamorosamente fallito una facile assistenza in prima base, ha concesso due basi per ball ed ha subito le valide di Ferrini, Leonora, Ustariz ed Epifano per l’otto a cinque: due strikeout ai danni di Di Raffaele e Di Fabio hanno portato i ducali a un solo out dal successo ma la seconda valida della ripresa di Ferrini ha avvicinato il San Marino fino all’otto a sette. Per chiudere il match è stato chiamato al lavoro Habeck che ha subito un singolo da Celli: un errore di Joseph che si è lasciato scavalcare dalla palla ha permesso ai padroni di casa di realizzare un sorpasso impensabile fino a pochi minuti prima.
Nella foto Luis Lugo