SECONDA VITTORIA PER IL PARMA CLIMA. BOCCHI, SCOTTI E BATTIONI SPINGONO I DUCALI AL SUCCESSO. TRE A ZERO IL FINALE
Matteo Bocchi e Claudio Scotti hanno condotto il Parma Clima ad una vittoria per 3 a 0 nel secondo incontro della serie di semifinale contro Macerata.
I due lanciatori del Parma Clima hanno ottenuto una “shutout” combinata concedendo all’attacco avversario soltanto quattro battute valide. In battuta serata stellare per Tommaso Battioni, autore di tre battute valide in quattro turni con un doppio.
La cronaca
La partita è stata preceduta dalla cerimonia di ritiro della divisa numero 21 di Roberto Mari. Il popolare lanciatore – al suo attivo tre scudetti e sette Coppe dei Campioni – è stato accolto in campo dai compagni di squadra degli anni ’80 ed ha effettuato il lancio della prima palla del match.
I padroni di casa si sono presentati in campo con la stessa formazione della sera precedente con l’unica variazione nel ruolo di battitore designato, questa volta affidato a Cesare Astorri. Sul monte di lancio Matteo Bocchi.
Il Macerata ha invece effettuato qualche variazione approfittando della presenza sul mound di Gabriele Quattrini, pitcher di nascita e formazione italiana. Morresi è stato schierato come ricevitore con Robel Garcia interbase e Servidei in seconda base. Fabrizio ha difeso il campo esterno con Sebastian Garcia e Albert mentre Gionni Luciani è stato utilizzato come designato. Per gli ospiti ben cinque battitori mancini nel line-up.
Sebastian Garcia ha aperto il match con un singolo a destra ma Bocchi e la difesa ducale ne hanno neutralizzato le conseguenze chiudendo la frazione con tre out consecutivi.
Stessa sorte per il primo attacco ducale, caratterizzato da un singolo di Battioni e da una base ball concessa a Luis Gonzalez e chiuso da una groundball di Encarnacion ben giocata da Morresi.
Lanciatori sugli scudi nella seconda ripresa. Bocchi ha affrontato tre soli battitori mettendo a segno due strikeout, Quattrini ha concesso un singolo a Mineo ma ha chiuso con una battuta in scelta difesa di Ascanio.
Al terzo inning il Parma Clima ha rotto gli indugi e si è portato sul 2 a 0. Battioni ha aperto la frazione con un doppio lungo la linea di foul di sinistra ed è stato portato in terza base da un sacrificio di Noel Gonzalez. A produrre il primo punto della serata ha provveduto Alex Liddi con un preciso singolo al centro. L’ex giocatore di Seattle ha poi rubato la seconda, ha raggiunto la terza con un lancio pazzo ed ha messo a segno il secondo punto sfruttando un errore del terza base Leonora, colpevolmente scavalcato da una battuta di Luis Gonzalez.
Bocchi ha continuato a macinare eliminazioni in serie ed ha chiuso la quarta ripresa collezionando il dodicesimo out consecutivo mentre i suoi compagni hanno allargato il divario portandosi su un più tranquillizzante 3 a 0. Astorri ha battuto un singolo ed ha rubato la seconda prima della base gratuita concessa a Mineo. Battioni ha riempito le basi con un chirurgico bunt e Noel Gonzalez si è esibito in una puntuale volata di sacrificio.
Il Macerata ha provato a reagire al quinto con un singolo di Carrera ma Bocchi (5rl, 0pgl, 2bvc, 1hbp, 4so) si è esaltato eliminando consecutivamente Albert, Fabrizio e Luciani. All’inizio della sesta ripresa il pitcher parmigiano ha però accusato un problema fisico, ha richiamato la propria panchina ed ha lasciato il monte a Claudio Scotti con un corridore in prima base e zero eliminati. Il lanciatore romano, rientrato in squadra dopo un infortunio muscolare, ha subito un singolo da Sebastian Garcia ed ha effettuato un lancio pazzo ma poi ha chiuso magistralmente la frazione con le eliminazioni al piatto di Morresi, Robel Garcia e Leonora.
Al cambio di campo gli ospiti hanno sostituito Quattrini (5rl, 3pgl, 6bvc, 2bb, 4so) con Doba e al settimo inning hanno provato riaprire il match con un doppio in campo opposto di Carrera. Scotti ha però reagito da campione e, dopo un balk, ha ottenuto una meritatissima salvezza con gli strikeout ai danni di Albert, Tomic (pinch hitter) e Luciani.
Lunedì si giocherà “gara tre” sul campo di Macerata.
Nella foto il momento del ritiro della divisa di Roberto Mari. Il lanciatore con il presidente Luca Meli (credit Corrado Benedetti per Parma baseball)