RIMPIANTI PARMA: BOLOGNA PASSA ANCORA DI UN PUNTO
Due partite perse di un punto: questo l’amaro bottino di un comunque combattivo e gagliardo Parma nella serie contro i campioni di Italia di Bologna. E’ mancato solo il colpo del ko, quando c’era la possibilità di sferrarlo.
In gara 2, la Fortitudo è più determinata e quando serve e al 5°, con due out, segna i due punti che decideranno la partita. Parma replica al 7° con un gran doppio di Fossa, poi spinto a casa, ma non va oltre le tre valide. Peccato perché il match è stato sempre equilibrato e come in gara 1 a recitare la parte del leone sono stati i pitcher: i ragazzi di Gerali hanno sofferto non poco contro De Santis, mentre anche i bolognesi hanno faticato contro Rivera. E’ Parma però ad avere più rimpianti: al 3° infatti con il singolo di Deotto, Cetti colpito e Pizzolini in prima su errore, i ducali si ritrovano con tre uomini in base e nessun out: ma non sanno approfittarne. Il pop di Santolupo è preda del terza base, poi Noguera – che interrompe a 7, così come Garbella, le partite consecutive in cui è riuscito a battere valido – batte in doppio gioco. Parma batte il ferro e porta altri due uomini in posizione punto nell’inning successivo: ma stavolta è Deotto che non riesce a trovare la valida. E dopo due chances sprecate, Bologna invece non perdona: e al 5° si avvantaggia di un calo di Rivera. Il mancino con due out ha due uomini in base e riceve la visita di Gerali: ma sia Grimaudo che Infante lo infilano. E’ 2-0 Bologna: a chiudere l’inning ed evitare guai peggiori ci pensa Spada. Sceso De Santis, Parma al 7° trova il punto della bandiera: lo segna Fossa che colpisce un doppio e poi arriva in terza e a casa sulle battute in diamante di Deotto e Garbella. Guarda e Petralia bloccano la Fortituto, ma anche i rilievi di Bologna fanno buona guardia. L’ultimo sussulto è al nono quando Garbella viene colpito: ma i compagni di squadra non riescono a farlo ad avanzare e il match si chiude sul 2-1 per Bologna.