PARMA HA TESTA, MA NON BASTA: PASSA IL PADOVA 2-1
Non basta un ottimo impatto con l’Ibl da parte di Joe Testa, il nuovo pitcher del Parma Clima, per permettere ai ducali di superare il Padova: i veneti si impongono di misura battendo appena due valide, mentre alla squadra di Gerali resta il rimpianto di non avere sfruttato un’occasione d’oro all’8° inning, quando, con basi piene e zero out, non segna nemmeno un punto.
Partita chiusa quella di venerdì sera al Nino Cavalli, dominata dai lanciatori: Testa si presenta al pubblico parmigiano con una base, poi limina 10 battitori di fila, 3 per strike out. Sbaglia solo un lancio, il secondo su Perdomo: che sacraventa la pallina oltre il muro. E’ vantaggio Padova. L’attacco però aiuta poco il partente di Gerali: in 4 riprese solo Gomez tocca Canache, che al 4° esce da una situazione complicata (due uomini in base) ottenendo 2 eliminazioni al piatto. Al 5° entra Novoa, ma la musica non cambia: Mirabal ottiene la seconda valida del Parma, ma il rilievo blinda l’inning con 3 k. Esce anche Testa dopo 5 solidissime riprese, ma Gonzalez parte un po’ freddo: regala due basi dubbie, poi, mentre protesta con l’arbitro, Pacini ruba la terza. E arriva poi a casa sulla battuta in doppio gioco di Perdomo: 2-0. C’è tempo per rimontare, ma Parma continua a faticare nel box. Fino all’8° quando pare avere preso le misure al rilievo veneto: base per Mirabal, bunt valido di Desimoni, gran singolo di Zileri per il punto dell’1-2. Novoa serve 4 ball a Castillo (il nuovo terza base del Parma Clima: per lui, ancora in fase di rodaggio, 0/3 con un errore) e riempie le basi: ma, salito sul monte Fabiani, né Gomez, né Deotto, né Benetti approfittano della situazione favorevole. La partita in pratica finisce lì: Parma batte 3 valide in più ma finisce strike out ben 16 volte. Troppe per sperare di ribaltare la situazione. Oggi, a Padova, il match dei lanciatori italiani: con cui il Parma Clima cercherà l’immediato riscatto.