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12 Agosto 2025

IL PARMA CLIMA SI PORTA IN VANTAGGIO NELLA SERIE CON REGGIO EMILIA. CASELLI ESPUGNATO CON IL PUNTEGGIO DI 6 A 2

Il Parma Clima ha vinto questa sera la prima gara dei quarti di finale imponendosi sul campo di Reggio Emilia con il punteggio di 6 a 2. La partita è rimasta in equilibrio per cinque riprese vivendo sul duello tra i lanciatori cubani Casanova (vincente) e Madan, poi i campioni d’Italia hanno imposto un’accelerazione decisiva sfruttando le doti offensive dei propri slugger. Sugli scudi Manuel Geraldo (2 su 4 e una base ball), Concepcion (2 su 4 con un doppio e un fuoricampo), Mineo (3 su 5 e due pregevoli “colti rubando”), Ascanio (2 su 4) e Battioni (2 su 4).

Ottima prova sul monte di lancio per Erly Casanova (7rl, 2p, 1pgl, 7bvc, 0bb, 5so), salvezza per Dimitrios Kourtis.

La cronaca

Il Parma Clima è sceso in campo con la formazione annunciata. Mineo ha ricevuto i lanci di Casanova con Astorri designato. Concepcion, Geraldo, Angioi e Ascanio hanno difeso il diamante con Flisi, Battioni e Gonzalez esterni. Unica novità l’inversione di posizione nel line-up tra Flisi e Ascanio con il capitano nel settimo spot e il prima base nell’ottavo.

Poche novità anche nelle file dei padroni di casa. Biagini ha affidato la palla a Madan in batteria con Marc Rodriguez. Il campo interno è stato difeso da Edgar Rodriguez, Barbet, Alfinito e Lo Giudice, quello esterno da Robles, Saenz e Tejada. Jordi Scala è stato prescelto per il ruolo di battitore designato.

La prima valida della serata è stata messa a segno da Geraldo, il primo punto dai padroni casa che hanno indovinato tre valide consecutive con Tejada (doppio), Edgar Rodriguez (singolo con pbc) e Marc Rodriguez. Per mettere fine ad una complicata prima ripresa gli ospiti si sono affidati ad un doppio gioco difensivo sull’asse Geraldo-Angioi-Ascanio.

Immediato il pareggio ducale, nato da un singolo di Astorri e concretizzato da due valide di Ascanio e Battioni. Il bottino ducale avrebbe potuto assumere proporzioni più vistose ma Tejada ha compiuto un’eccellente presa al volo neutralizzando una pericolosa linea di Angioi.

La quarta ripresa ha lasciato qualche rimpianto in entrambe le panchine. Il Parma Clima non ha sfruttato il singolo d’apertura di Mineo, stessa sorte per i Rays che non sono riusciti a dare impulso ad un’analoga battuta di Marc Rodriguez.

Rays ancora potenzialmente pericolosi al quinto grazie ad un singolo di Barbet. Scala ha però mancato l’azione di sacrificio e poi Geraldo ha avviato il doppio gioco che ha tenuto il punteggio sull’uno pari.

La sesta frazione ha visto concretizzarsi il sorpasso del Parma Clima, scatenato con il cuore del line-up. Geraldo ha battuto un singolo interno ed è stato riportato a casa base da un doppio di Concepcion, autore di una chirurgica battuta lungo la linea di foul di terza base. Dopo aver rubato la terza Concepcion ha segnato il punto del 3 a 1 grazie ad un singolo in campo opposto di Mineo.

La sostituzione di Madan (5.0rl, 3pgl, 9bvc, 0bb, 6so) con l’ex Figueredo ha impedito agli ospiti di mettere altri punti sul tabellone ed ha tenuto in partita il Reggio.

La partita si è decisa nel settimo inning grazie ad una prodezza dell’imprendibile Concepcion, capace di violare il lunghissimo campo reggiano con un violentissimo fuoricampo da due punti, il quarto personale della stagione, con il quale ha fissato il punteggio sul 5 a 1.

Un inaspettato errore di Noel Gonzalez ha permesso al Reggio di accorciare le distanze nella seconda parte della ripresa ma Casanova ha limitato i danni costringendo Barbet e Dentoni ad alzare due volate facilmente controllate da Battioni e Angioi.

Casanova ha cesellato 80 lanci in sette riprese ed ha lasciato a Kourtis il compito di chiudere vittoriosamente il match.

L’ultimo punto del Parma Clima è arrivato al nono inning contro il secondo rilievo Betancourt, colpito dalle valide di Gonzalez e Mineo e da un’atipica volata di sacrificio di Astorri sul seconda base.

Domani sera si giocherà )ore 20.30) il secondo incontro. Sul monte di lancio atteso il confronto tra Bocchi e Zanchi.