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10 Luglio 2021

IL BOLOGNA PASSA AL NINO CAVALLI NELLA SECONDA PARTITA CON IL RISULTATO DI 10 A 2. DA MARTEDI’ L’EUROPEAN CUP IN REPUBBLICA CECA

 

Nulla da fare per il Parma Clima, sconfitto dal Bologna con il punteggio di 10 a 2 anche nel secondo incontro del weekend. L’incrocio con l’attacco dei campioni d’Italia si è rivelato difficile anche per i lanciatori venezuelani Rondon e Campos che hanno concesso nelle prime quattro riprese otto punti che hanno di fatto sancito la vittoria ospite. A nulla sono servite le dieci battute valide messe a segno dall’attacco ducale che è mancato di concretezza nelle occasioni decisive.

Le squadre si sono presentate in campo con alcune novità rispetto alla prima gara. Nel Parma Clima Battioni e l’acciaccato Mineo hanno lasciato spazio a Desimoni e Monello con Astorri battitore designato mentre nel Bologna Grimaudo ha rilevato Bertossi all’esterno sinistro con Loardi DH.

Lanciatori partenti Danny Rondon per il Parma Clima e Murilo Gouvea per gli ospiti.

Dopo due riprese di studio il Bologna ha rotto gli indugi e si è portato in vantaggio. Dreni ha aperto il terzo inning con un doppio a sinistra, è avanzato in terza su lancio pazzo ed ha segnato sfruttando un singolo al centro di capitan Dobboletta. Rondon ha momentaneamente limitato i danni cogliendo Dobboletta fuori base ma ha poi concesso il secondo punto a Van Gurp con un altro lancio pazzo.

Al cambio di campo il Parma Clima ha gettato al vento un’occasione d’oro. Monello e Poma hanno aperto l’attacco con due singoli consecutivi, Juaquin li ha portati in terza e seconda base eseguendo un perfetto bunt di sacrificio ma poi Gonzalez è incappato in un doloroso strikeout: la successiva battuta a destra di Desimoni è stata facilmente trasformata nel terzo out dalla difesa ospite.

Ben altra concretezza hanno mostrato i campioni d’Italia. Loardi e Liberatore hanno battuto due singoli in apertura del quarto inning, poi Grimaudo ha messo in campo un bunt sul quale la difesa ducale è andata in confusione ed il Bologna si è ritrovato a basi piene senza eliminati. Rondon ha colpito Dreni regalando agli ospiti il terzo punto ed è stato sostituito da Campos. Il rilievo non ha fatto meglio. Prima ha effettuato un lancio pazzo, ha proseguito commettendo un errore e infine ha subito le tre battute valide che hanno fissato il parziale sull’otto a zero.

Il Parma Clima non è stato neppure fortunato. Il quarto attacco ha visto vacillare Gouvea, colpito dalle valide di Rodriguez, Paolini e Monello ma salvato dalla provvidenziale presa al volo in tuffo con la quale Dreni ha neutralizzato una linea di Sebastiano Poma destinata a fruttare due segnature.

I ragazzi di Guido Poma, espulso per proteste al quarto inning, hanno avuto il merito di non uscire definitivamente dalla partita. Al quinto inning hanno messo sul tabellone il secondo punto della serata contro il rilievo Palumbo grazie ad una base per ball, un singolo interno di Desimoni e un errore difensivo.

La differenza di sei punti si è però rivelata irrecuperabile. Sul monte bolognese è salito dal settimo inning Crepaldi, su quello parmigiano dall’ottavo Edoardo Acerbi che ha concesso a Marval il terzo fuoricampo personale del weekend: a fissare il risultato sul 10 a 2 finale hanno contribuito i singoli consecutivi di Leonora, Loardi e Liberatore.

Da martedì Parma Clima e Bologna saranno impegnate nell’European Cup che si giocherà in Repubblica Ceca sui diamanti di Ostrava e Frydek Mistek.

Nella foto Ricardo Paolini (credit Parma baseball)