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2 Settembre 2021

DEFINITO IL PROGRAMMA DELLA FINAL FOUR PER L’ACCESSO ALL’EUROPEAN CHAMPIONS CUP. PARMA CLIMA IN CAMPO SABATO ALLE 15 CON IL NETTUNO. FINALE AL NINO CAVALLI ALLE 15 DI DOMENICA

L’organizzazione della Final Four per l’accesso alla Champions Cup 2022 si è rivelata piuttosto impegnativa. Il programma iniziale che prevedeva la disputa allo stadio Cavalli di Parma – Nettuno alle 15 di sabato 4 settembre e di Bologna – Macerata alle 20 dello stesso giorno è stato cambiato più volte fino ad una stesura definitiva che lascia un po’ di malcontento in casa dei campioni d’Europa che avrebbero preferito disputare la prima partita in orario serale.

Attraverso una fitta tela di contatti tra le quattro società impegnate e la Commissione Organizzazione Gare della Fibs si è giunti ad un compromesso che prevede per sabato la disputa di Bologna – Macerata sul campo di San Marino alle 15.30 e quella di Parma – Nettuno alle 15 sul terreno del Nino Cavalli. La gara di finale rimane programmata per le 15 di domenica sul diamante parmigiano.

Le modalità di accesso allo stadio Cavalli saranno condizionate dalle vigenti normative in tema di Covid. Potranno accedere all’impianto gli spettatori muniti di Green Pass e coloro che, in mancanza, produrranno agli addetti al controllo un tampone negativo effettuato nelle precedenti 48 ore. Nessun controllo è previsto per i ragazzi fino ai 12 anni di età. All’interno dell’impianto sarà ovviamente necessario osservare le regole di distanziamento sociale.

L’unico punto di accesso sarà quello del parcheggio di Via Silvio Pellico (Centro Commerciale Panorama). Il tagliando d’ingresso avrà il prezzo di otto euro, potranno accedere gratuitamente i possessori di tessere omaggio e i ragazzi di età non superiore ai 14 anni. Nella piazza centrale del complesso del Quadrifoglio sarà presente un servizio di ristorazione.

Sotto l’aspetto tecnico il confronto tra Parma Clima e Nettuno, riservato ai lanciatori italiani e ai comunitari Under 23, si presenta estremamente equilibrato.

I laziali si presenteranno al Nino Cavalli con una rotazione di lanciatori impoverita dalla partenza anticipata di Teran e dall’infortunio che ha colpito l’ex Pizziconi: il tecnico Guglielmo Trinci dovrà quindi affidare le sorti della semifinale a Taschini, Pecci e Simone. Il Nettuno lamenterà qualche assenza anche nel line-up, orfano del fuoricampista Latimore, degli spagnoli Beltre e Cruz e dell’infortunato Mario Trinci.

Se Sparta piange, Atene sicuramente non ride. Gianguido Poma dovrà infatti ovviare alle assenze dei lungodegenti Michele Pomponi e Ricardo Paolini e non potrà neppure contare sulle prestazioni del lanciatore Bortolamai, fermato da impegni familiari. La prima palla del match sarà affidata a Mattia Aldegheri con Yomel Rivera, Edoardo Acerbi e Francesco Pomponi che vestiranno i panni dei lanciatori di rilievo. In campo interno Juaquin sostituirà Paolini in seconda base con Battioni interbase e l’ex Rodriguez in terza mentre la linea degli esterni sarà composta da Desimoni, Sebastiano Poma e Gonzalez. Mineo si accomoderà nel catcher box con Sambucci, Astorri e Monello a suddividersi il lavoro di prima base e battitore designato.