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5 Giugno 2023

AL VIA LA SETTIMANA DI COPPA DEI CAMPIONI. PARMA CLIMA IN VIAGGIO VERSO AMSTERDAM. DOMANI ESORDIO CONTRO IL PADERBORN. LE SCHEDE DELLE AVVERSARIE

 

La settimana dell’European Champions Cup ha preso il via.

Ieri sera il Parma Clima è partito alla volta di Amsterdam dove, a partire da domani, si giocherà il massimo torneo continentale per club.

Le otto partecipanti sono state suddivise in due gruppi. Il primo si giocherà a Bussum e vedrà impegnati i padroni di casa dell’Hcaw, i cechi di Ostrava, i francesi di Rouen e i tedeschi di Bonn.

Il Parma Clima giocherà invece ad Amsterdam contro i locali Pirates, i tedeschi del Paderborn e i cechi del Brno.

Il primo impegno è previsto per domani alle 15 contro il Paderborn. Il Parma Clima Clima giocherà poi mercoledì alle 19.30 contro l’Amsterdam e chiuderà gli impegni del primo turno giovedì alle 15 contro il Draci Brno.

Le prime due classificate di ogni gruppo avanzeranno alle semifinali incrociate, previste per venerdì, mentre la finale si disputerà sabato alle ore 18. Le squadre classificate al terzo e al quarto posto dei gruppi di qualificazione si affronteranno venerdì e sabato per evitare la relegazione nella Poule B.

Il Parma Clima si presenterà in Olanda con tutti gli effettivi a propria disposizione. L’infermeria si è finalmente svuotata e anche Anderson DeLeon prenderà parte al torneo dopo aver usufruito di un permesso della società. La squadra sosterrà nel tardo pomeriggio un allenamento mentre gli allenatori saranno impegnati alle 18.30 nella riunione tecnica.

Le gare della Coppa potranno essere seguite in streaming sul sito della WBSC Europe.

Ecco le schede di presentazione delle squadre che il Parma Clima affronterà nel girone di qualificazione redatte dal nostro Team Manager Marco Campanini.

 

PADERBORN UNTOUCHABLES

Manager: Matthew Kemp (player/manager)

Paderborn è squadra assai strana. Non eccelle in nulla, non ha particolare potenza nel lineup, non ha un monte di lancio né profondo né dominante (tranne lo yankee Di Pasquale) ma la scorsa stagione è arrivata in finale ed anche quest’anno tra alti e bassi è sempre nelle parti alte. La squadra tedesca dispone di molti elementi veloci che permettono al manager di fare molto gioco sulle basi con tante rubate, a volte cercate in maniera eccessiva. Buon battitore e buon corridore sulle basi è il sudafricano seconda base Christian Beyers. Sul monte oltre al già citato Quinn Di Pasquale troviamo Mark Harrison e Florian Seidel oltre al giocatore/manager Matthew Kemp ed il closer Benjamin Thaqi. Sulla carta sembra la squadra più debole e corta dell’intero girone ma già l’anno scorso ha sorpreso tutti arrivando alla finale della Bundesliga a discapito di formazioni ben più accreditate come Heidenheim e Regensburg. In campionato è seconda nel girone nord con 10 vittorie ed 8 sconfitte.

 

AMSTERDAM PIRATES

Manager: Mervin Gario

Amsterdam è profondamente cambiata rispetto alla passata stagione, con l’inverno che ha visto una vera e propria rivoluzione nel roster. Non ci sono più Delano Selassa, Rachid Engelhardt, Kalian Sams, Sharlon Shoop, Sicnarf Loopstok nel lineup e Shairon Marthis, Shurensley Daantji e Franklin Van Gurp sul monte di lancio. I volti nuovi sono rappresentati Da Alex Madera, ottimo interbase dotato di buon contatto e velocità, Oliver Van Der Wijst in terza base, Jorrit Penseel in prima ed il catcher Jules Cremer arrivato dai campioni d’Olanda del Bussum. Sul monte i volti nuovi sono rappresentati da Bennett e Sven Van de Sanden, con i veterani Nelmerson Angela e Jelle Van Der Lelje a guidare il reparto (quest’ultimo è stato praticamente perfetto sino ad oggi). La squadra ha perso un po’ di potenza rispetto al passato, ma ha guadagnato in velocità ed imprevedibilità giocando più di small ball e di contatti. Richardson sta vivendo una stagione pazzesca. L’inizio di stagione la squadra ha faticato molto ma una volta preso il ritmo è tornata ad essere una squadra temibile, vincendo anche la serie contro Rotterdam. In campionato è al terzo posto con 16 vittorie e 6 sconfitte

 

DRACI BRNO

Manager: Hynek Capka

Brno ha perso Helder, finito a Bologna, ed il catcher Manzanero, puntando sulla crescita dei giovani ed all’acquisto di giocatori mirati dal mercato sudamericano. Come risultato il lineup risulta essere più potente, profondo e con più alternative rispetto a quello dell’anno scorso. L’esterno Martin Kalabek è al momento il giocatore più pericoloso, tornato a livelli alti dopo i problemi fisici della passata stagione e che ha battuto ben 4 fuoricampo nelle ultime due settimane. Occhi puntati anche su Filip Mostek, esterno sinistro dotato di tanta potenza e velocità e su Milan Prokop, giovanissimo prospetto interbase in rampa di lancio. Il catcher venezuelano Andres Angulo è un altro elemento potente che potrebbe fare male ai pitcher avversari. Il punto debole sembra essere sempre il monte di lancio, dove dietro i due sudamericani Hurtado e Jaime (molto bene il primo) c’è poco o nulla. Da segnalare la presenza nel pitching staff di David Mergans, ex lanciatore del Milano 1946. In campionato ha vinto la prima fase ed è in testa anche nella TOP 6. In tutto ha 17 vittorie e 9 sconfitte.