PARMA CLIMA IN SEMIFINALE. SOFFERTA VITTORIA CONTRO I BONN CAPITALS, 17 A 8 IN RIMONTA. DECISIVI I LANCI DI SCHIAVONI E GLI HOMERUN DI FLISI, ZILERI, SCALERA E SAMBUCCI. DOMANI ALLE 14.30 LA SFIDA AGLI OLANDESI DELL’AMSTERDAM.
Il Parma Clima è in semifinale! La vittoria maturata questa mattina contro i Bonn Capitals ha messo nelle mani dei ragazzi di Guido Poma il biglietto per le gare decisive dell’European Champions Cup 2019.
Domani alle 14.30 la semifinale contro gli olandesi dell’L&D di Amsterdam.
Per superare i tedeschi è stato necessario un difficile recupero dopo l’avvio incerto di Mattia Aldegheri e i sette punti realizzati dagli avversari al secondo inning. I fuoricampo di Flisi, Zileri, Sambucci e Scalera e gli efficaci rilievi di Schiavoni e Rivera hanno consentito ai ducali di imporsi con il risultato di 17 a 8.
LA CRONACA
Le due formazioni scendono in campo con lo stesso obiettivo. Una vittoria consentirebbe al Parma Clima di festeggiare l’ingresso in semifinale senza preoccuparsi del risultato del successivo confronto tra Neptunus e Rouen (anche in caso di arrivo di arrivo a tre con due vittorie e una sconfitta i ducali sarebbero premiati dal Team Quality Balance negli scontri diretti) mentre per sperare nel passaggio di turno i tedeschi devono vincere con un punteggio largo e sperare poi in un successo del Neptunus sui francesi.
Guido Poma si affida ai lanci di Mattia Aldegheri, offre un turno di riposo a Desimoni e Scalera e schiera Riccardo Flisi all’esterno sinistro con Paolini avanzato al primo posto dell’ordine di battuta.
Dall’altra parte il Manager Derak decide di iniziare la partita con il destro Sasha Koch, ventunenne nazionale che vanta esperienze con l’Accademia europea e che nel 2017 ha preso parte alle qualificazioni al World Baseball Classic.
Koch mostra inizialmente tutto il suo talento. La concessione in apertura di una base per ball a Koutsoyanopulos viene cancellata dal “colto rubando” sull’asse Miceli-Stomme mentre Mirabal, Zileri e Sambucci incappano in eliminazioni al piatto.
Dall’altra parte Mattia Aldegheri fatica un po’ di più a causa di un controllo non perfetto. Al primo inning lo starter ducale colpisce Goebel e concede quattro ball all’australiano Lee e al designato Wilhelm: l’eliminazione al volo di Weller in campo destro consente al Parma Clima di uscire indenne dalla situazione.
I campioni di Germania confermano la buona vena offensiva già dimostrata contro Rouen e Rotterdam e passano in vantaggio al secondo inning. Miceli riceve quattro ball, poi Lankorst e Migliore mettono a segno due singoli consecutivi che permettono a Miceli di completare il giro delle basi. A rendere le cose ancora più complicate provvede subito dopo l’esterno Van Mensel che colpisce un fuoricampo a sinistra. 4 a 0, e non è finita. Il singolo di Stomme e la base par ball concessa a Lee inducono Guido Poma a salire sul monte di lancio e a riprendersi Aldegheri: l’azione dei Capitals non si interrompe neppure contro il rilievo Schiavoni e così entrano altri tre punti grazie alle valide di Wilhelm, Weller (doppio) e Lankorst. Dopo due riprese il Parma Clima si ritrova in ritardo di sette punti e deve iniziare un’impervia scalata di sesto grado superiore.
A indicare la strada ci pensa Riccardo Flisi. A inizio terzo inning Vinales beneficia di un errore, Mercuri strappa quattro ball e il giovane esterno sinistro spara una fucilata sopra la testa dell’esterno sinistro: la prima valida del Parma Clima è un fuoricampo da tre punti che fiacca la resistenza di Koch. Il pitcher tedesco viene rilevato dal “millennial” Racek dopo un singolo e una base per ball: l’attacco ducale continua il proprio martellamento, la difesa del Bonn si sgretola e, grazie soprattutto ai singoli di Sebastiano Poma e Flisi, i ducali mettono sul tabellone gli otto punti di un immediato sorpasso.
L’inerzia del match passa nelle mani del Parma Clima che può contare su uno Schiavoni in grande spolvero. L’italo-argentino si mette alle spalle le difficoltà della seconda ripresa e inizia a macinare eliminazioni in serie: le rare basi per ball che concede vengono annullate da un’eccellente serie di strikeout, quattro tra terza e quinta ripresa.
Dall’altra pare anche Racek non si comporta male. Il giovanissimo rilievo tedesco concede qualche base per ball di troppo ma viene colpito soltanto dal “solo homer” al quinto inning di Zileri e dai singoli di Paolini e Mirabal che fissano il parziale sul 10 a 7 a metà della settima ripresa.
La partita del generosissimo Schiavoni si conclude a metà settimo dopo le fondamentali eliminazioni al piatto di Lee e Wilhelm: per mantenere il vantaggio il Parma Clima si affida al mancino Yomel Rivera, già utilizzato nella sfortunata prova contro il Neptunus Rotterdam.
Rivera può lavorare con tranquillità, aiutato dai fuoricampo con i quali Scalera e Sambucci mettono il definitivo sigillo parmigiano sul match.
I successi di Rotterdam su Rouen e di Amsterdam su Ostrava hanno definito il quadro delle semifinali. Il Parma Clima giocherà domani alle 14.30 contro la formazione di Amsterdam come squadra ospite. Il nome del lanciatore partente uscirà da un ballottaggio tra il francese Habeck (50 lanci martedì contro i campioni d’Europa) e il veterano Oberto, tenuto a riposo nelle prime tre gare.
Foto copertina: Morales e Medina (Credit Parma baseball)
Foto articolo Riccardo Flisi (Credit Parma baseball)