ANCORA UNA VITTORIA PRIMA DEL LIMITE PER IL PARMA CLIMA. BRESCIA SUPERATO 12 A 2 DOPO SETTE RIPRESE.

Quinta vittoria stagionale, la quarta prima del limite, per il Parma Clima che questo pomeriggio ha superato il Brescia con il risultato di 12 a 2 dopo sette riprese di gioco. La gara si è decisa nella seconda parte del quarto inning quando i campioni d’Europa hanno messo sul tabellone sette punti. Lanciatore vincente Mattia Aldegheri che ha rilevato Fabiani dopo quattro riprese. Eccellenti prestazioni nel box di battuta per Gonzalez (3 su 4 ), Battioni (2 su 3 con due tripli), Rodriguez (2 su 3), Flisi (2 su 3), Poma (2 su 4), Sambucci (2 su 4), e Talevi (2 su 4).

Stasera alle 20 il secondo incontro.

La Cronaca

Guido Poma ha mescolato le carte ancora una volta. Diego Fabiani è salito inizialmente sul mound con Matteo Covati a riceverne i lanci. Gonzalez è stato inserito nel line-up come battitore designato mentre Flisi, Sebastiano Poma e Koutsoyanopulos hanno formato la linea degli esterni. Leo Rodriguez e Sambucci hanno difeso gli angoli mentre Battioni e Talevi hanno composto il keystone del doppio gioco.

Nel Brescia i primi lanci sono toccati a Federico Virgadaula, in batteria con Staurenghi. Poche sorprese negli altri ruoli con Jaramillo interbase, Marc Rodriguez in prima e Darwin Gonzalez esterno destro.

Gli ospiti si sono resi pericolosi al primo inning. Leo Rodriguez ha commesso un banale errore poi Bazzana ha scavalcato Flisi con un profondo doppio: la difesa ducale si è però esaltata ottenendo un’eliminazione a casa base grazie ai tiri perfetti di Flisi e Battioni e alla solida difesa del piatto da parte di Covati.

Più concreti a campioni d’Europa che al cambio di campo si sono portati sul 2 a 0 grazie alla velocità di Koutsoyanopulos (due basi rubate dopo quattro ball) e alle valide di Noel Gonzalez (palla persa nel sole dall’esterno centro per un doppio) e di Sambucci.

Tra secondo e terzo inning il Parma Clima avrebbe avuto la possibilità di incrementare il proprio vantaggio ma il singolo di Poma, i doppi di Flisi e Leo Rodriguez e il triplo di Battioni non hanno fruttato punti a causa di un doppio gioco difensivo e di una corsa un po’ approssimativa sulle basi.

Ne ha approfittato il Brescia che al quarto inning ha sfruttato un lungo passaggio a vuoto della difesa parmigiana per dimezzare lo svantaggio. Marc Rodriguez ha alzato una lunga volata a destra che ha sorpreso la difesa di Koutsoyanopulos (doppio), poi Leo Rodriguez e Battioni hanno commesso due errori che hanno permesso al prima base ospite di completare il giro delle basi.

L’illusione degli ospiti è durata pochi minuti, il tempo di effettuare il cambio di campo ed osservare un “big inning” del Parma Clima. Talevi ha aperto l’attacco con un triplo dietro l’esterno centro, Flisi e Covati hanno ricevuto quattro ball e poi Battioni ha svuotato le basi colpendo il secondo triplo personale di giornata. La pioggia di valide e punti non si è arrestata: Koutsoyanopulos ha battuto a casa il 6 a 1 con un singolo che ha superato la difesa chiusa degli ospiti quindi Poma ha colpito un doppio a destra convincendo lo staff tecnico bresciano a sostituire Virgadaula con Luca Marzio.

L’attacco del Parma non si è arrestato: una volata di sacrificio di Leo Rodriguez e un doppio di Desimoni hanno permesso di mettere sul tabellone sette punti che hanno allargato il vantaggio fino a un comodo 9 a 1.

La partita non ha avuto più nulla da raccontare. Aldegheri ha rilevato un convincente Fabiani (quattro inning, un punto concesso ma non guadagnato, due valide, una base ball, quattro strikeout), la pioggia ha costretto ad una sospensione di venti minuti alla fine della sesta ripresa e il Parma Clima ha chiuso anzitempo il match mettendo sul tabellone due punti al sesto inning e quello della “mercy rule” al settimo contro il knuckeballer Nicolò Bonetti.