PARMA RIABBRACCIA STEFANO DESIMONI
La società 1949 Parma baseball Club annuncia con immensa soddisfazione il ritorno tra le proprie fila del parmigiano doc Stefano Desimoni, dopo due stagioni a Rimini, dove ha conquistato lo scudetto nel 2015 e la Coppa Italia nel 2016, stagione nella quale la squadra riminese è giunta seconda sia in Coppa dei Campioni che in campionato.
Si tratta di un ingaggio di grande prestigio, che conferma la volontà della società di voler riportare la squadra maggiore di Parma ai fasti che le competono e che la sua grande tradizione richiede. Tuttavia la dirigenza si augura che il ritorno di Stefano Desimoni possa rappresentare anche il giusto stimolo per il ritorno a Parma anche di altri grandi talenti nati e cresciuti sul territorio che al momento militano in altre squadre.
Ad esprimere la grande soddisfazione della società per l’accordo con il giocatore è stato il direttore sportivo Maurizio Renaud che ha condotto le trattative insieme al vice presidente Andrea Savani e al direttore tecnico Gianguido Poma: “Siamo molto soddisfatti e orgogliosi di aver riportato a Parma uno dei nostri figli più amati. Riteniamo che sia l’elemento di talento in grado di alzare notevolmente il tasso tecnico della squadra e allo stesso tempo uomo di personalità ed esperienza che può guidare il gruppo anche all’interno dello spogliatoio. Siamo contenti ma non ci fermiamo qui perchè la nostra volontà è quella di riportare a Parma tutti quei ragazzi ai quali per I noti problemi abbiamo dovuto rinunciare nelle ultime stagioni.”
Queste le sue prime dichiarazioni dopo aver raggiunto l’accordo con la squadra della sua città: “Due anni fa ero andato via in quanto io e la società avevamo obiettivi diversi: io volevo lottare ancora per traguardi importanti, mentre il Parma non poteva più permettersi di competere ad alti livelli, pagando alcune scelte particolari fatte in precedenza che avevano portato alla situazione che tutti conosciamo. Ora, avendo constatato la serietà di questo nuovo staff dirigenziale, le strade tornano ad incrociarsi.”
Sugli obiettivi della squadra per la prossima stagione è chiaro: “Non dovremo avere la pretesa e la fretta di vincere subito, ma l’obiettivo di tutti deve essere quello di costruire un complesso solido sia a livello di squadra che di struttura societaria, che possa durare negli anni. Altrimenti rischieremmo di commettere di nuovo l’errore che fu commesso dopo la vittoria dello scudetto nel 2010.”
Infine non manca di mandare un saluto alla sua ex squadra e all’ambiente di Rimini “Quelli passati in Romagna sono stati due anni nei quali ho avuto la possibilità di giocare e confrontarmi con grandi campioni, con dei professionisti. Ciò mi ha permesso di crescere a livello sportivo e umano.Desidero ringraziare con affetto la dirigenza, I tifosi e soprattutto I miei ex compagni. Tutti fin da subito mi hanno fatto sentire uno di loro, come se avessi sempre giocato a Rimini. Mi hanno sempre trattato con rispetto e educazione e ogni volta che ho avuto bisogno si sono sempre mostrati pronti ad aiutarmi. Ci lasciamo da amici e quando ci incontreremo ci saluteremo volentieri. Auguro a Rimini di proseguire nella grande tradizione della città e della società”
FOTO ANDREA CANTINI